Il dio della domenica

Forse ho solo bisogno di un dio leggero al quale appellarmi.

Un dio della domenica, da poter riporre nella tasca dei buoni sentimenti al lunedì.

Un dio che non faccia domande e che non chieda nulla in cambio, un dio silenzioso che sappia aspettarmi oltre la soglia del mio razionalismo. Coccolarmi quando le forze latitano e la mente vaga oltre.

Forse ho bisogno semplicemente di crederci in qualcosa.

Qualcosa che non sia io e che non sia il mondo.

Chè da entrambi, ora come ora, mi sento profondamente tradita.

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