E’ sempre un momento difficile, quello del commiato.
Vi osservo, compiaciuta, e penso a quando non ci sarete più. A quando tornerete della misura di misere palline da ping pong.
Ci siamo fatte ottima compagnia in quest’anno di rotondità: abbiamo fatto cose interessanti assieme, abbiamo ricevuto sguardi e complimenti. Abbiamo riempito maglioni e magliette, giacche e vestiti. Abbiamo fatto capolino da scollature significative, ci siamo mortificate nell’informità di certi felponi da palestra. Abbiamo conosciuto tipi simpatici, tipi meno simpatici. Ci siamo negate a tipi tutt’altro che simpatici.
Un ottimo lavoro di squadra, insomma.
Voglio che sia chiaro il fatto che non ho nulla contro di voi: potendo, continuerei a tenervi qui con me. Ma, ahimè, il vostro compare -Sua Maestà il Bagaglio sul Retro- sta diventando troppo impegnativo da gestire, e allora urgere prendere provvedimenti. Fare un po’ di sana dieta.
So che sarete le prime a salutarmi. Mentre lui, infido, resisterà ad oltranza, impuntato nelle sue sterili posizioni, voi sarete già un ricordo lontano. Soffice e lontano.
Ma non temete, io vi curerò! Continuerò a fare per voi tutto quello che ho fatto fino ad ora: vi allenerò con esercizi appropriati, vi nutrirò con creme profumate. Continuerò ad amarvi, isomma, anche quando ritornerete misere ed insignificanti.
Oltre alla mia, ci terrei a farvi giungere la profonda costernazione di chi vi ha conosciute bene, e anche di chi vi ha viste cambiare, nei mesi.
Ciao care! E’ stato bello finchè è durato, non vi dimenticherò mai! In queste ultime settimane, cercherò di sfruttare al massimo la vostra compagnia. Vi esalterò, vi coccolerò e vi curerò, affinchè il trapasso vi sia lieve e senza smagliature.
Ciao belle! Non dimenticatelo mai: almeno una volta nella vita, avete riempito con orgoglio e senza esitazioni un bel paio di coppe B!
Non c’è una dieta… selettiva?
Suppongo, ahimè, che non esista U_U